Settembre

Se qualcuno vuol venire dietro di me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. (Mc ‪8, 34)


Gesù partì con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarea di Filippo;
e per via interrogava i suoi discepoli dicendo: “Chi dice la gente che io sia?”.
Ed essi gli risposero: “Giovanni il Battista, altri poi Elia e altri uno dei profeti”.
Ma egli replicò: “E voi chi dite che io sia?”.
Pietro gli rispose: “Tu sei il Cristo”.
E impose loro severamente di non parlare di lui a nessuno.

E cominciò a insegnar loro che il Figlio dell’uomo doveva molto soffrire, ed essere riprovato dagli anziani,
dai sommi sacerdoti e dagli scribi, poi venire ucciso e, dopo tre giorni, risuscitare.
Gesù faceva questo discorso apertamente. Allora Pietro lo prese in disparte, e si mise a rimproverarlo.

Ma egli, voltatosi e guardando i discepoli, rimproverò Pietro e gli disse:
“Lungi da me, satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini”.

Convocata la folla insieme ai suoi discepoli, disse loro:
“Se qualcuno vuol venire dietro di me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua.
Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà;
ma chi perderà la propria vita per causa mia e del vangelo, la salverà”.

(Mc 8, 27-35)


 
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